8 marzo 2009: "La donna nell'arte"

La tav. 16 dopo il restauro presso il Salone Monumentale della Biblioteca Vallicelliana


Donna e Arte: un connubio ispiratore per pittori, scultori, musicisti e tutti coloro che nei secoli hanno individuato nella figura femminile una musa ispiratrice per la loro opera. E sono anche tante le donne che hanno potuto e saputo esprimere, in prima persona, il proprio talento artistico, superando pregiudizi ed ostacoli sociali.

Sono questi gli spunti che, per il terzo anno consecutivo, inducono il MiBAC a celebrare la Festa della Donna. Sotto lo slogan “La donna nell’Arte” viene infatti organizzato un ricco programma gratuito di concerti, mostre, laboratori, dibattiti, proiezioni e qualsiasi evento in grado di rappresentare l’arte al femminile nello spazio e nel tempo.

Dopo le grandi trasformazioni del ruolo della donna nella società avvenute nel XX secolo permane una grande incertezza su cosa comporti essere donna oggi e su cosa significhi esprimersi in libertà. In questo contesto, il ruolo dell’arte è molto importante, perché è in grado di esprimere la realtà in maniera universale, superando ogni barriera culturale. La dirompenza del suo linguaggio ha il compito di riaffermare che eguaglianza non è sinonimo di uniformità, ma è il risultato di un atteggiamento armonioso nella visione e comprensione del mondo.
L’arte e la cultura, quindi, possono contribuire ad una partecipazione più attiva ed elevata delle donne ai diversi ambiti della società, così da rendere più equilibrata la loro partecipazione alle diverse sfere del vivere sociale.

Per rafforzare questo messaggio, l’8 marzo il MiBAC offrirà a tutte le donne l’ingresso gratuito nei luoghi d’arte statali: musei, monumenti, archivi, biblioteche, siti archeologici.

Approfondimenti:

La lista completa degli eventi organizzati dalla Direzione Generale per i Beni Librari, gli Istituti Culturali ed il Diritto d'Autore