Periodici del Novecento

Rassegna femminile
Rassegna femminile

La collezione Periodici del Novecento della Biblioteca di Storia moderna e contemporanea si inaugura con la digitalizione del periodico Rassegna femminile italiana, bollettino ufficiale dell'Ispettorato dei Fasci femminili e uno dei primi fogli di partito diretto alle sue militanti.
Il bollettino quindicinale ha visto la luce il 15 gennaio 1925 ed è cessato il 1 luglio 1930. La collezione digitale è completa.
La lettura delle pagine della "Rassegna" mostrano comprensibilmente le ragioni dell'adesione femminile al movimento di Mussolini, le cui attiviste, fin dalla prima ora mostrarono desiderio di autonomia e indipendenza d’azione. Tuttavia il confronto nel partito fascista provoca un sostanziale ridimensionamento delle aspettative volte a un ‘femminismo fascista’, che difatto chiude l’esperienza nel 1930.

Nella collezione Periodici del Novecento, seguiranno aggiornamenti con altre riviste.