Documenti manoscritti dalla Biblioteca di Archeologia e Storia dell’arte

Roma, Biblioteca di Archeologia e Storia dell'Arte, Manoscritti, Mss.130. Spedizione archeologica franco toscana in Egitto 1828-1829. Album di Giuseppe Angelelli, pittore. Paesaggio tebano con tempio
Roma, Biblioteca di Archeologia e Storia dell'Arte, Manoscritti, Mss.130. Spedizione archeologica franco toscana in Egitto 1828-1829. Album di Giuseppe Angelelli, pittore. Studio per il ritratto di Duchesne
Roma, Biblioteca di Archeologia e Storia dell'Arte, Manoscritti, Mss.130. Spedizione archeologica franco toscana in Egitto 1828-1829. Album di Giuseppe Angelelli, pittore. Autoritratto
Roma, Biblioteca di Archeologia e Storia dell'Arte, Manoscritti, Mss.130. Spedizione archeologica franco toscana in Egitto 1828-1829. Album di Giuseppe Angelelli, pittore. Planisfero [...] nel tempio di Tentyra.

La sezione manoscritti della Biblioteca si presenta come una raccolta non unitaria e di epoca prevalentemente moderna, con l'eccezione di alcuni codici più antichi (un arco temporale fra il 17. e il 19. secolo). Si è formata nel 1922 da un nucleo di manoscritti estrapolati dai Fondi costitutivi della Biblioteca.

A questo primo nucleo di documenti a carattere storico-artistico, letterario, scientifico, si sono aggiunti, negli anni successivi: i manoscritti di archeologia di Rodolfo Lanciani, comprendenti rilievi archeologici, architettonici e urbanistici, rappresentano un archivio di immagini, prezioso per lo studio della topografia romana e la documentazione iconografica sui luoghi e monumenti di Roma; i diari di viaggio della collezione Louis Gonse; la storia del teatro e della musica della donazione di Rocco Pagliara; le partiture del Maestro Alessandro Vessella e i manoscritti acquisiti nel tempo con lo scopo di incrementare ulteriormente le raccolte più attinenti per contenuto alla specializzazione della Biblioteca.

Una consistente presenza di disegni e di fotografie rendono la sezione una fonte essenziale per il reperimento di documentazione iconografica nel campo dell'archeologia e della storia dell'arte, e le conferiscono anche un rilevante valore artistico. In particolare si segnalano: due cimeli rinascimentali che riproducono il fregio della Colonna Traiana, di cui uno in pergamena attribuito a Jacopo Ripanda; il disegno preparatorio per la Nuova Pianta di Roma del 1748 di Giovanni Battista Nolli; i disegni ornamentali di Ferdinando Bibiena; i disegni di architettura di Giuseppe Barberi; i disegni di anatomia di Giuseppe Bottani; gli acquerelli di Giuseppe Angelelli concernenti la spedizione Rosellini-Champollion in Egitto; i disegni di scene e costumi della vita romana di Bartolomeo Pinelli e l'album di caricature dell'ambiente musicale napoletano dell'800 di Melchiorre Delfico.

Questa collezione digitale, frutto di una selezione dal patrimonio della sezione manoscritti della Biblioteca, testimonia la ricerca archeologica otto-novecentesca: ricognizioni e rapporti di scavo; rilievi archeologici, architettonici e urbanistici; disegni, acquerelli e fotografie. Rappresentano un archivio di notizie e immagini, prezioso per lo studio nel campo dell'archeologia, della topografia e la documentazione iconografica sui luoghi e monumenti di Roma, del Lazio ma anche dell’Egitto.