Biblioteca dell'Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Alessandria “Carlo Gilardenghi”

Sala di lettura dell'Istituto per la storia della Resistenza e della società contemporanea in provincia di Alessandria

Fondato nell'inverno 1976-77, l’Isral (Istituto per la storia della resistenza e della società contemporanea in provincia di Alessandria) fa parte della rete di oltre sessanta Istituti storici della Resistenza operanti in Italia.

L’Isral si propone come laboratorio culturale di storia contemporanea che conservando la Resistenza come ambito culturale ed etico di ispirazione, dispiega la sua attività in più direzioni: la ricerca innanzitutto, ma in pari tempo l’iniziativa editoriale (che si sostanzia nella pubblicazione del semestrale Quaderno di storia contemporanea e di una collana di monografie), la conservazione archivistica e bibliotecaria, la ricerca didattica e la formazione docente, la consulenza scientifica e l’organizzazione culturale.

La biblioteca è costituita da un nucleo principale di volumi relativi all'analisi storica del periodo resistenziale e, più in generale, della Seconda guerra mondiale. Intorno ad esso, nel corso dei venticinque anni di attività dell'ente, si è proceduto all'acquisizione di opere (monografie e periodici) di storia contemporanea e di riflessione politica con particolare riguardo ai problemi attuali. Accanto a questi sono presenti testi di sociologia, di economia e di relazioni internazionali, nonché un'importante raccolta di testi di antropologia ed etnografia.

L'archivio storico cartaceo, seppur non amplissimo quanto a dimensioni, si compone di un numero considerevole di fondi – attualmente 54 - che offrono una grande ricchezza di informazioni per lo storico o il cittadino intenzionato ad approfondire lo studio della Resistenza nella nostra Provincia. In Istituto si conservano inoltre un archivio fotografico, un archivio sonoro e un archivio di scrittura popolare: quest'ultimo raccoglie scritti di persone non completamente alfabetizzate, tra cui molti diari e memorie della Prima Guerra Mondiale.

Attualmente ha sede al piano terra del seicentesco Palazzo Guasco.

Istituti collegati