Cristianesimo
Bibliotheca Mureti
La collezione riguarda gli esemplari più significativi, molti riccamente postillati, della biblioteca appartenuta a Marc Antoine Muret (Limoges 1526 - Roma 1585), umanista, critico e commentatore di autori classici, oggi in parte custoditi presso la Biblioteca nazionale centrale di Roma.
Raccolta di Bandi dell'Inquisizione romana
Dell'imponente corpus conservato dalla Biblioteca Casanatense di atti pontifici (bolle, brevi, decreti, editti e bandi) dati alle stampe dall'inizio del XVI secolo al 1870, sono stati selezionati per la digitalizzazione circa 1100 documenti di vario formato che riguardano materie di competenza inquisitoriale
Manoscritti in rete
I manoscritti più rari e consultati della Biblioteca nazionale centrale di Firenze, dal Messale Ottoniano del X secolo, al Palatino 556 il cosiddetto Lancillotto, alla Parte terza del libro di ingegneria di Mariano di Jacopo detto il Taccola oltre ai trattati di architettura del Filarete e di Francesco di Giorgio Martini, allo Zibaldone di Lorenzo Ghiberti e all’edizione Fleurs et masque (1930).
Mediatheca Franciscana - Manoscritti del Fondo antico comunale presso la Biblioteca del Sacro Convento in Assisi
I tesori della Biblioteca del Convento Sant’Antonio di Afragola
Parte del progetto di digitalizzazione di tutto il posseduto antico della Biblioteca del Convento, questa collezione ne mostra i tesori, i testi più pregiati: manoscritti, incunaboli e cinquecentine.
Fondo manoscritti della Biblioteca universitaria Alessandrina
Il Fondo Manoscritti della Biblioteca Universitaria Alessandrina comprende sia testi in uso da parte dei Maestri della Sapienza di Roma nel secolo 15., confluiti nelle cessioni forzose imposte da Alessandro VII per la fondazione della Biblioteca intorno all’anno 1660, sia lasciti di docenti contemporanei e successivi alla fondazione. Viene presentata qui una piccola selezione.
Libri antichi della nobile famiglia Buonaccorsi di Macerata
Il fondo proviene dalla villa di Potenza Picena; è stato acquisito dal Ministero in via di prelazione nel 1978 e quindi destinato per la conservazione alla Biblioteca Statale di Macerata, della quale rappresenta pertanto il fondo istitutivo. La raccolta è costituta da circa ottomila volumi dal 16. al 19. secolo, con un rilevante numero di cinquecentine: accanto ad una consistente varietà di classici dell’età antica e moderna trovano posto codici e testi di diritto, trattati di storia,ecc.
I manoscritti del Fondo Aldini della Biblioteca Universitaria di Pavia
Il fondo Aldini presenta un'estrema varietà sia nella datazione dei codici in esso conservati, sia nelle loro tematiche. Se per i manoscritti più antichi si deve risalire fino al secolo XI, periodo cui appartengono due volumi miscellanei contenenti scritti scelti di padri della Chiesa, per quelli più recenti si giunge alla seconda metà del XIX secolo.
Manoscritti diversi
In questa sezione sono raccolte alcune copie digitali di manoscritti di origine diversa conservati dalla Biblioteca Augusta. Il Fondo della Biblioteca comprende più di 3400 manoscritti il cui nucleo originario si è formato con una parte della biblioteca privata che il bibliofilo Prospero Podiani donò al Comune della Città nel 1582.
Gregorio Magno e l'invenzione del Medioevo
Versione digitale della mostra allestita alla Biblioteca Medicea Laurenziana di Firenze (7 aprile - 25 giugno 2006). La Biblioteca espone 8 manoscritti tra i più significativi delle opere di Gregorio Magno, dell'iconografia gregoriana e della miniatura nell'Europa medievale.
San Giorgio a Reggio Calabria. Cronache da una chiesa millenaria
La mostra In templo eius omnes dicent gloriam. San Giorgio al Corso, cronache di una chiesa millenaria, progettata e organizzata da Italia Nostra Sezione di Reggio Calabria, Archivio storico dell'Arcidiocesi di Reggio Calabria – Bova e Segretariato Regionale del MiBACT per la Calabria. La mostra illustra con il supporto di carteggi e documenti inediti, le vicende storiche di una chiesa, quella di San Giorgio al Corso, che riveste da secoli nella vita culturale e religiosa di Reggio Calabria un ruolo di rilevante importanza.
Periodici storici della Biblioteca Augusta di Perugia
I periodici digitalizzati riguardano le testate che con maggiore continuità e rappresentatività hanno accompagnato la storia politica, sociale e culturale del territorio perugino e umbro dai primi anni del 1800 alla seconda metà del ‘900. Si tratta di quotidiani e settimanali d’informazione che costituiscono una fonte storica quanto mai interessante per cogliere la percezione collettiva e sociale degli eventi e che la biblioteca possiede in raccolte per lo più complete e spesso esclusive.