Il futuro dei beni culturali tra pubblico e privato, a Roma un convegno di studiosi

“Il futuro dei beni culturali tra pubblico e privato” è il titolo del XV convegno internazionale tenuto dalla Società italiana per la Protezione dei Beni Culturali-Onlus nei prossimi 25/26/27 giugno 2013 a Roma nella Ex Chiesa di Santa Marta – Piazza del Collegio Romano. Tre giorni per ragionare dei molti aspetti e concetti che investono la cultura italiana: dall’idea di “bene comune” quale valore e risorsa, a quella di patrimonio culturale da tutelare e conservare, fino alla binomio pubblico/privato quale prospettiva d’intervento imprescindibile per un futuro da costruire. Sotto l’Alto Patronato del Presidente delle Repubblica, un appuntamento che si apre dunque a diverse concezioni di impegno ed intervento, concrete o solo teoriche, da applicare a quei beni tanto riconoscibili da renderci noti in tutto il mondo. Tre sessioni di lavoro e molti momenti di confronto ai quali parteciperanno addetti ai lavori, giornalisti e studiosi.

Il Direttore Generale per le Biblioteche, gli Istituti culturali e il diritto d’Autore – Rossana Rummo - proporrà mercoledì 26 giugno, nella seconda sessione dei lavori, una riflessione su Il patrimonio bibliografico italiano. Nuove forme di tutela e fruizione, lanciando alcune considerazioni sulla ricchezza letteraria del nostro Paese, considerata talvolta residuale rispetto all’eccellente corpus culturale che invece contraddistingue l’Italia, caratterizzata nell’immaginario collettivo per le bellezze naturali, paesaggistiche, artistiche, architettoniche e monumentali, ma meno riconoscibile per il patrimonio letterario, invece parte necessaria e fondamentale per la composizione della conoscenza nell’ottica di un’opera di tutela e rilancio al servizio della collettività. Numerosi gli esempi ed i progetti felici che caratterizzano questo percorso, numerose le sollecitazioni e le azioni avviate ed ancora “in fieri” sulle quali si rifletterà e si ragionerà.

Programma e approfondimenti:
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