Storia locale. Bari e il suo territorio

Logica magistri Pauli Pergulensis. Venezia, 1498.
Tabula consiliorum ... Ioannis de Amicis de Venafro. Napoli, 1524
Antifonario, manoscritto secolo XV
Historia del combattimento de' tredici italiani con altrettanti francesi fatto in Puglia tra Andria, e Quarata, Napoli 1633

La collezione comprende circa 975 opere di 13 biblioteche del Polo SBN Terra di Bari, digitalizzate dalla Biblioteca Provinciale di Bari all’interno del progetto finanziato dalla Regione Puglia nell'ambito del P.O. FESR 2007-2013. Esse coprono diverse tipologie di materiale: testi antichi (tra cui 21 incunaboli), opere moderne, circa 70 manoscritti, 26 carte geografiche della Biblioteca Provinciale di Bari, datate tra il 1500 e il 1800 raffiguranti la Puglia e il Regno di Napoli e delle Due Sicilie, più numerose carte geografiche raccolte da Onofrio Bonghi e conservate a Palo del Colle. Tra i manoscritti si ricordano quelli del Fondo De Gemmis (di cui 41 digitalizzati), quello di Dionisio Ricchetti (1748) posseduto dall’omonima biblioteca, le Memorie storiche di Putignano scritte da Giovanni Casulli e presenti nella Biblioteca Comunale di Putignano, 3 trattati di teologia di Felice Leoni conservati dalla Biblioteca dei Cappuccini di Puglia e altri volumi provenienti dalle biblioteche dei vari conventi della Provincia religiosa cappuccina, protocolli notarili e platee relative a Palo del Colle e digitalizzati dalla Biblioteca Comunale “Giuliani”, i 18 mss musicali del fondo Festa conservati dall’A.B.M.C. di Altamura. Le opere antiche appartenenti alle biblioteche comunali di Barletta (di cui 10 cinquecentine e 1 incunabolo), Terlizzi (24 cinquecentine), Gioia del Colle, Putignano (2 cinquecentine), Ruvo di Puglia, dei Cappuccini di Puglia (1 incunabolo), i 17 incunaboli dell’A.B.M.C. di Altamura, dimostrano la ricchezza del patrimonio delle biblioteche pugliesi. Le opere moderne di fine’800-inizio’900 invece sono prevalentemente di storia locale, come ad esempio quelle edite dalla Tipografia dei Comuni Meridionali (poi Cressati) a Noci, e le circa 500 allegazioni giuridiche della Biblioteca Provinciale di Bari.
Di notevole interesse per la storia locale sono l’opera Memorabilia minoritica Prouinciae S. Nicolai Ordinis minorum regularis obseruantiae. Per a.r.p. f. Bonauenturam a Fasano, volume stampato a Bari dai tipografi Zanetti e Valeri nel 1656, importante per lo studio del francescanesimo pugliese; e la terza edizione napoletana di Historia della vita miracoli, traslatione, e gloria dell'illustrissimo confessor di Christo S. Nicolo il Magno arciuescouo di Mira, patrono, e protettore della citta di Bari. Composta dal padre Antonio Beatillo da Bari, del 1645 sulla vita di San Nicola e la traslazione delle reliquie del Santo da Myra a Bari, testimonianza del profondo legame che unisce la Città di Bari al culto di San Nicola.