Biblioteca comunale Pasquale Rosario - Ascoli Satriano

Sala adulti
Sala accoglienza
Sala ragazzi
Ingresso

Il nucleo iniziale dei documenti posseduti dalla Biblioteca Comunale Pasquale Rosario si costituì in seguito all'incameramento dei beni del Convento di San Potito in Ascoli Satriano da parte dello stato in esecuzione del decreto luogotenenziale del 7 luglio 1866 n. 3036 firmato dal principe Emanuele di Savoia. Tali volumi furono poi ceduti al Comune di Ascoli Satriano e la Biblioteca venne aperta al pubblico nel 1875. Successivamente, a partire dalla prima importante donazione da parte di Pasquale Rosario del 1899, le sue collezioni si arricchirono. Chiusa al pubblico nel 1955, la Biblioteca ha ripreso a funzionare nel 1988. Dal 2004 fa parte del Servizio Bibliotecario Nazionale (SBN), Polo di Foggia. Al piano inferiore, completamente privo di barriere architettoniche e facilmente accessibile a tutti, si trovano quattro luminosi e ampi ambienti che costituiscono il Reference, la Sala Ragazzi, la Sala Adulti e la Sala per i fondi speciali posteriori al 1950. Una sezione a parte ma contigua, composta da due vani, accoglie l'Archivio Storico Comunale di recente riordinato. Al piano superiore si trovano altre tre stanze per il solo deposito e la conservazione del fondo antico, dei fondi speciali anteriori al 1950 e del detto Archivio. Questo livello non è accessibile al pubblico e la consultazione dei documenti si effettua sempre al piano inferiore, con prenotazione obbligatoria. Attualmente, possiede circa 20.000 documenti tra fondo antico e moderno; peraltro, l'incremento è continuo, grazie a cospicue donazioni recenti (Fondo Giovanna Anna d'Arcangelo) e a frequenti acquisti deliberati dal Centro Culturale Polivalente e al Progetto Aracne.
 

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