Biblioteca comunale De Pace - Lombardi - Oria

Sala lettura
Sala conferenze
Fondo antico
Museo Francesco Milizia

La Biblioteca Comunale De Pace - Lombardi di Oria nasce ufficialmente il 12 Aprile 1862. Il Consiglio Comunale, infatti, ne autenticava l’istituzione accettando i 2000 volumi che gli venivano offerti in dono dal padre dei Minori conventuali Francesco Giuseppe De Pace, colto bibliofilo, morto in Oria nel 1873. Successivamente si arricchì di 3000 volumi circa provenienti dalla cospicua raccolta di Renato Lombardi, nato in Oria nel 1773 e qui morto nel 1863. Attualmente la biblioteca De Pace - Lombardi è sistemata nelle ampie e luminose sale del seminterrato del Palazzo di Città in via Epitaffio. Il materiale librario presente deriva da fondazioni religiose di teologia morale e dogmatica, raccolte di cultura Oritana negli anni dal Seicento all’Ottocento. Si spazia anche nel campo delle scienze, della medicina, della narrativa e vari sono i manoscritti inediti custoditi. Le opere più preziose sono rappresentate dall’Encyclopédie di Diderot e d’Alembert, l’Encyclopédie ou dictionaire raisonné des sciences des arts et des métiers del 1874 e ancora da un atlante del 1605 di Abramo Ortello corredato da carte topografiche. Altre opere pregiate sono Le vite dei 12 Cesari e i 3 incunaboli: Suidas. Lexicon Graecum stampato a Milano nel 1499, Epistulae diversorum philosophorum oratorum…, edizione aldina del 1499 e un’opera di Claudianus Claudius stampata a Venezia nel 1500. Preziosi tesori custoditi nella biblioteca De Pace - Lombardi sono le 300 Cinquecentine e tra tutti i suoi volumi alcuni documenti preziosi come la pergamena della bolla di Papa Gregorio XIV, della separazione della diocesi di Brindisi e di Oria, del 10 maggio 1591.
Il personale della biblioteca ha avviato anche cicli di visite guidate, concordati con i docenti delle scuole di ogni ordine e grado con l’obiettivo di avvicinare gli studenti ad un uso corretto e consapevole delle strutture bibliotecarie.
 

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