Scheda di dettaglio
- Autore:
- Martini, Giovanni Carlo <17.-18. sec.>
Capece, Romualdo Geofilo <18.-19. sec.> - Titolo:
- Brindisi, Biblioteca pubblica arcivescovile A. De Leo, Manoscritti, ms_L/3
- Dati editoriali:
- copia, Lelli, Gennaro : de
- Data di pubblicazione:
- 1766-1802
- Contributore:
- Biblioteca pubblica arcivescovile A. De Leo <Brindisi>, possessore
Calefati, Alessandro Maria <vescovo di Oria ; 1726-1793>, committente
Lelli, Gennaro : de <18. sec.>, copista - Tipo documento:
- manoscritto
Testo a stampa - Livello bibliografico:
- Monografia
- Formato:
- cartaceo ; cc. II + 380 + II
- Descrizione:
- Manoscritto cartaceo ; composito di 16 elementi ; presenza di testo a stampa ; il ms. può ritenersi un composito organizzato in quanto contiene opere teatrali e componimenti poetici, composti da diversi autori vissuti tra la seconda metà del XVIII sec. e la prima metà del XIX sec.; contiene due opere mss. a cc. 2r-83v e nelle restanti carte 14 opere a stampa, descritte nel campo OSSERVAZIONI. Per quanto riguarda la prima parte ms., contenuta a cc. 2r-74v, trattasi di una raccolta di poesie di Giovanni Carlo Martini, autore oritano vissuto nel XVIII sec., copiate dal ms. originale conservato ad Oria per mano di Gennaro De Lelli di Bari: "In Autographo manuscripto chartaceo indistinctae redacta atque modo in quatuor libros digesta Alexandro Maria Kalephato Episcopo Uritano curante; et Gaspare Messerquà - Papatheodoro Carmeolensi cive, et sacerdote oritano corrigente, Ianuario Didellio Bariensi scribente. A. MDCCLXXXVI". La seconda parte ms., contenuta a cc. 79r-83v, riporta un endecasillabo per S. Agostino, di un certo Capece, poeta, con il nome arcadico di Geofilo. A c. 2r nota di possesso che si riferisce a tutto il ms., scritta probabilmente dal primo bibliotecario della biblioteca De Leo, Giambattista Lezzi: "Bibliotheca ab Illustrissimo et Reverendissimo D. Hannibale De Leo Archiepiscopo Brundusino add. a. MDCCCXIX", seguita a c. 3r da un'altra nota della stessa mano: "Cuncta hunc opuscolo partim MSS. partim edita, ne pedirent, in unum volumen concessit Johannes Baptista Lezzius Presb. Castrianensis ac Bibliotecae Brundusino Archiepiscopo instituat addixit a. MDCCCXIX". Timbro della biblioteca De Leo a c. 2r. Timbro del laboratorio di restauro nella controguardia posteriore: "Laboratorio di restauro del libro. Lelli Ercole". ; il ms. contiene le seguenti parti a stampa: 1) BILOTTI Carlo, "Al cavalier ciocchi ammiratore della signora Isabella Huber. Anacreontica", in Roma, pel Pagliarini, 1796 (nel front. nota ms.:"Autore è un tal abate Carlo Bilotti Calabrese, che andò in seguito in Egitto a sentir quel Bassà. era stato impiegato nella Nunziatura di Polonia"); 2) CERONI Giuseppe Giulio, "Sciolti di Timone Cimbro a Cicognara", [s.l. , s.n.], 1802; 3) BRIGANTI Filippo, "Frammenti lirici de' fasti greci, e romani dedicati a sua eccellenza il sig. Principe di Francavilla, Marchese di Latiano, Oira, Mesagne & c. [...]", in Lecce, presso Vincenzo Marino, e Fratelli, 1797; 4) ALVANI Basilio, "Le delizie e l'orizzonte di Bandusia ode di Basilio Alvani di Spinazzola", Napoli, presso Donato Campo, 1787; 5) BUONSANTI Vito, "A sua Eccellenza il signor marchese Tommasi" (probabilmente è un'estratto contenuto in un'opera non identificata); 6) "Le quattro stagioni. Agli amici dei letterati, e delle lettere", in Lecce, nella stamperia di Vincenzo Marino, e fratelli, 1795; 7) [PANSINI Leonardo], "Pel faustissimo giorno del nome di sua eccellenza la signora D. Teresa Gaetani D'Aragona marchesa di Mesagne", Napoli, [s.n.], 1787 (nel front. nota ms.: "Il signor Pansini potea impiegar meglio i suoi versi che lodare una sgualdrina che tal si fece conoscere la soprascritta signora, che finì sposando un Ballerino, e cavalcando anch'essa i pubblici Teatri"); 8)CICCONI Michelangelo, "Il Vesuvio canti anacreontici tra Fileno, e Fillide di Michelangelo Cicconi de' ch. reg. min. dopo l'eruzione degli 8 agosto del 1779", [s.l. , s.n.], [1779?] (nel front. nota di possesso ms.: "Donum R.A.P. Seraphinia surrento Concion. Cappucini P. Iohosephi Baptistae a Casarano eiusdem ordinis presbiterio Florentia degenti a. MDCCLXXX"); 9) MARUGI Leonardo, "A sua eccelenza il signor conte D. giuseppe Pignatelli de' Principi di Belmonte in occasione di esser stato eletto maggiordomo di settimana di s. m. Ferdinando IV re delle due sicilie [...]", [s.l., s.n., s.d.]; 10) CARRO Giambattista, "La coltura degli orti. Poemetto di Elpino Pastore ad Amarilli Pastorella", [in Lecce, 1787] (sul front. note mss. che riportano il nome dell'autore e il nome e l'anno di pubblicazione; inoltre nota: "Dono fatto dall'Autore nell'anno istesso al C. Giovan Battista di casarano cappuccino lettore nel seminario oritano"); 11) SPANO Mattia, "Mathie Spani icti seminari arianensis alumini. Carmina", [s.l., s.n.], 1781; 12) parte dell'opera di LOMELLINI Agostino, "Poesie filosofiche e scherzi di Nemillo Caramicio preceduti da un discorso accademico in lode del chiarissimo autore. Nuovamente or dati in luce, dopo la prima rarissima edizione", [In Lucca, presso Francesco Bonsignori, 1786] (cfr. http//opac.sbn.it); 13) MARTINI Gaetano, "Susanna tragedia del signor avvocato Gaetano Martini di Livorno rappresentata per la prima volta nel teatro di detta citta l'autunno dell'anno 1766", Livorno nella Stamperia Santini e compagni presso Carlo Giorgi dal palazzo di S.A.R., 1766 (nel front. nota di possesso "Ex dono R. A. P. Stanislai Ciappellonii Liburnensis O. Minorum Capuccinorum P. Jo. Baptistae casaranensis presb. capuccino"); 14) PAPADIA Baldassar, "Al signor abate Pierantonio Serassi per la vita da lui composta di Torquato Tasso canzone del dottor Baldassar Papadia", a Roma, nella stamperia Salomoni alla piazza di S. Ignazio, 1790
Unità codicologica 1 cc. 1-78 ; 1786 ; scrittura calligrafica personale
cc. 2r-74v, titolo presente: Iohannis Caroli Martini iuris consulti viri nobilis uritani. Carmina variis, et Argumenti ; incipit: Nascere quid cessas? ; a c. 73v chiude l'opera il colophon copiato dal ms. autografo: "Ideo Perennitati hanc sui deditissimi animi testificationem Carolus Martini V.I.D. P.A. MDCXXXV". Questa data indica quando l'autore ha terminato di scrivere l'opera, ma contrasta con la data di nascita dell'autore riportata dal Villani, 1717, mentre concorda con la data di nascita riportata nel "Dizionario biografico degli uomini illustri di Terra d'Otranto", cioè il 1617.
Unità codicologica 2 cc. 79-84 ; 1791-1810 date stimata ; scrittura calligrafica personale
cc. 79r-83v, titolo presente: Per S. Agostino vescovo d'Ipponia. Endecasillabo recitato nella colonia aletina ; incipit: Io che son arcade vate. - Keyword:
- Opere teatrali
Componimenti - Provenienza:
- Biblioteca pubblica arcivescovile Annibale De Leo - Brindisi - IT-BR0002 ; Segnatura: ms L/3
- Identificativo:
- CNMD0000209796
- Collezione:
- Storia locale. Brindisi e il suo territorio
- Agenzia:
- Biblioteca provinciale - Brindisi
- Accessibilità:
- pubblico
- Completezza della digitalizzazione:
- completo
- Teca digitale:
- MagTeca - ICCU
- Formato digitale:
- tiff; jpeg
- Progetto:
- http://www.provincia.brindisi.it
https://tinyurl.com/2pasdvud