Leonardo, l'Acqua e il Rinascimento

La spiaggia di Minori - SA

“Leonardo, l’Acqua e il Rinascimento” è il titolo della mostra multimediale e interattiva aperta dal 26 novembre al 29 gennaio 2006 nella sede centrale del Museo Tridentino di Scienze Naturali di Trento. Ideata dalla Federico Motta Editore e curata dallo Studio DDM di Milano con la consulenza scientifica del geologo Mario Tozzi, l’esposizione presenta un ambito nuovo e poco conosciuto del genio leonardesco: gli studi sulle macchine ad acqua, le rivoluzionarie intuizioni e scoperte dell’artista che, a seicento anni di distanza, continuano ad appassionare l’umanità intera.

La mostra propone la ricostruzione di più di 40 macchine - tra ponti, seghe idrauliche, imbarcazioni, dighe e progetti di città. Sia la mostra che il Cd-rom allegato al catalogo consentono di giocare con alcune macchine di Leonardo da Vinci e di altri ingegneri rinascimentali: avendo così la possibilità di comprendere il progetto originale attraverso la visione di immagini di modelli digitali realizzati grazie a un'attenta ricostruzione e interpretazione storica, per mezzo di una grafica immediatamente comprensibile. Potremo calarci nei panni di Leonardo e divertirci ad osservare il progetto, a costruirlo virtualmente senza commettere errori, a verificarne il funzionamento e, alla fine, ad esplorarlo tridimensionalmente in una serie di piccoli videogiochi.

Attraverso un linguaggio scientifico essenziale, presentato in esaurienti pannelli didascalici, proiezioni video, videogiochi e la riproduzione in scala degli oggetti originali, vengono esaminate le macchine ad acqua che Leonardo ideò, soprattutto da quando venne nominato ingegnere e pittore della corte sforzesca. In esposizione i modelli funzionanti di sette macchine di Leonardo, tra le quali un grande ponte autoportante, la gru a saliscendi, la sega idraulica e la barca a manovella, e ancora il cannone a vapore e il vascello corazzato armato di bombarda.

“Leonardo, l’Acqua e il Rinascimento” coglie l’essenza senza tempo, così attuale, delle macchine ad acqua rinascimentali; utilizzando l’energia rinnovabile del sole, dell’acqua e del vento le macchine di Leonardo sono macchine “naturali” che non inquinano ne danneggiano l’ambiente: in questo senso il messaggio che veicolano è senz’altro moderno e travalica anche la meraviglia e il senso estetico.