"Una Signora di mio gusto"

Una fotografia

Con “ Una Signora di mio gusto, Elsa Morante e le altre” si concludono le numerose iniziative organizzate dalle Biblioteche di Roma su Elsa Morante nel ventennale della morte. Fino al 28 novembre l’ampio programma "Elsa Morante e Roma", inaugurato nel marzo 2005, si arricchisce di ulteriori appuntamenti: incontri, mostra fotografica, letture teatrali, dibattiti e riflessioni su una ricerca comune e inedita che mette in relazione, sul piano letterario, l’opera di Elsa Morante con quella di altre importanti autrici del ‘900, Simone Weil, Maria Zambrano, Virginia Woolf, Cristina Campo, Anna Maria Ortese, Marguerite Yourcenar. Donne che hanno risposto alla crisi della civiltà occidentale rifiutando ogni complicità con il potere, svincolandosi dalla tradizione. Tanto che la storia, la società, la politica, la religione e la filosofia sono diventate parte costitutiva della loro opera.

L’iniziativa è promossa dalle Biblioteche di Roma - Assessorato alle politiche Culturali, dalla Commissione delle Elette del Comune di Roma, dalla Camera di Commercio di Roma e da Giulio Einaudi editore con la collaborazione dell’Università Roma Tre, British Council, Ambasciata di Francia (servizio cultura), Instituto Cervantes e la Direción General del Libro Archivos y bibliotecas Del Ministerio de Cultura de España, edizioni Adelphi, Arnoldo Mondadori editore, Apeiron editori, Teatro Vittoria, Casa Internazionale delle donne, Centro Marguerite Yourcenar, Centro Diurno Elsa Morante a Testaccio e Università della Terza Età dei 50 & Più.

Il 14 novembre la Casa Internazionale delle donne renderà omaggio a Elsa Morante con la letterata, allieva di Elène Cixous, Nadia Setti dell’Università Paris 8 e la regista Francesca Comencini che parlerà del suo documentario "Portrait di Elsa Morante". Inoltre il 25 novembre, ricorrenza della scomparsa dell’autrice, al Teatro Vittoria a Testaccio, (rione romano dove l’autrice ambientò La Storia e dove trascorse i primi dodici anni di vita) il seminario su la relazione di Elsa Morante con altre autrici del ‘900, sarà presentato da Gianni Borgna, Assessore alle politiche culturali e Patrizia Sentinelli presidente della Commissione delle Elette. Introduce Elisabetta Rasy delle Biblioteche di Roma. Ancora al Teatro Vittoria il 26 novembre, si proseguirà con la tavola rotonda, condotta dalla filosofa Luisa Muraro, su la rilevanza e la novità delle presenze femminili nel ‘900, a cui parteciperanno Annarosa Buttarelli, Monica Farnetti, Liliana Rampello, Andrea Baldi, Concetta D’Angeli, Graziella Bernabò, Adele Cambria, Giancarlo Gaeta, Francesca Brezzi, Bia Sarasini, Paola Azzolini, Annamaria Crispino. Il seminario si concluderà nel pomeriggio del 26 novembre nella Biblioteca Enzo Tortora con gli interventi sulla relazione tra Elsa Morante, Aracoeli Zambrano, Maria Zambrano. Partecipano M. Fernanda Santiago Bolañòs del Ministerio de Cultura de España, Rafael Tomero, cugino di Maria Zambrano, Graziella Bernabò, scrittrice. L’ultimo incontro il 28 novembre avrà luogo nel liceo Amaldi, quartiere Tor Bella Monaca, con una conversazione su Simone Weil, Maria Zambrano e Elsa Morante. Intervengono Maria, sorella di Elsa Morante, la scrittrice Graziella Bernabò, la studiosa Simona Lattarulo, l’architetto Massimo Iannuccelli. Il laboratorio teatrale degli studenti metterà in scena La serata a Colono. Dal mondo salvato dai ragazzini diretti dal regista Filippo D’Alessio. Molti gli studenti del liceo Croce, Mozart, Pasteur, degli istituti tecnici di Testaccio Carlo Cattaneo, Edmondo De Amicis e Simonetta Tosi, coinvolti nella manifestazione per mettere in scena e leggere brani dell’opera della Morante: il 25 novembre, sulla piazza Santa Maria Liberatrice dove si affacciano le finestre della casa d’infanzia di Elsa, in via Amerigo Vespucci, n° 41, gli studenti degli istituti scolastici di Testaccio metteranno in scena letture dalle opere della autrice.

La mostra fotografica a novembre sarà esposta a Roma presso la Biblioteca Enzo Tortora. Da gennaio 2006 sarà accolta dalla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma e infine raggiungerà la Biblioteca Elsa Morante ad Ostia dove avrà sede permanente. La mostra, che è stata curata da Uliano Lucas, propone tre reportage e 16 foto, realizzate tra il 1956 e 1961 che rievocano la storia della scrittrice: un viaggio nella memoria, che Elsa Morante fa ritornando nei luoghi dell’infanzia al Testaccio, nella sua casa materna, un viaggio dentro di sé nella bellezza delle immagini.

 Programma completo dell’evento:

Lunedì 14 novembre ore 17,30
CASA INTERNAZIONALE DELLE DONNE
Via della Lungara 19

Il senso dell’arcaico femminile e materno nell’opera di Elsa Morante.

Presentano Patrizia Sentinelli Presidente Commissione Elette, Yannick Maignien Ambasciata di Francia, servizio culturale BCLA
Coordina Maria Palazzesi area cultura Casa internazionale delle donne
Interviene Nadia Setti
Proiezione "Portrait di Elsa Morante" di Francesca Comencini. Sarà presente la regista.

Venerdì 25 novembre ore 9,30 - 13,30 Seminario
TEATRO VITTORIA
P.zza S. Maria Liberatrice 10
Una signora di mio gusto.
Elsa e le altre
Carla Lonzi, Virginia Woolf, Anna maria Ortese, Simone Weil, Maria Zambrano, Paola Masino, Cristina Campo, Marguerite Yourcenar

Presentano Gianni Borgna Assessore politiche culturali Comune di Roma, Patrizia Sentinelli
Presidente Commissione Elette. Introduce Elisabetta Rasy Biblioteche di Roma.
Coordina Francesca Brezzi Dipartimento Filosofia Università Roma Tre.
Intervengono Adele Cambria l’amore di Elsa
Annarosa Buttarelli Elsa Morante e Carla Lonzi: un incontro mancato?
Liliana Rampello Verità, bellezza, libertà: tre parole per Elsa Morante e Virginia Woolf
Andrea Baldi Elsa Morante e Anna Maria Ortese: una morale inattuale
Paola Azzolini
La poesia di Elsa Morante
Letture Liceo Benedetto Croce
Mise en espace "La serata a Colono" da il mondo salvato dai ragazzini liceo scientifico Amaldi, Regia di Filippo D’Alessio. Percorsi d’infanzia Elsa Morante a Testaccio IPSIA Edmondo De Amicis.
La canzone dei felici pochi e infelici molti IPSIA Carlo Cattaneo. L’isola di Arturo CFP Simonetta Tosi.

Ore 15,30 – 19,00

Coordina Anna Maria Crispino giornalista
Intervengono
Bia Sarasini Elsa Morante. Le identità plurime e Marguerite Yourcenar
Concetta D'Angeli Donne in cielo: le filosofe di Elsa Morante. Simone Weil e Marìa Zambrano
Monica Farnetti Elsa Morante tra le signore della prosa italiana del ‘900: Anna Maria Ortese, Paola Masino, Cristina Campo.
Testimonianze:
Maria Morante racconti d’infanzia della sorella di Elsa
Massimo Iannuccelli
luoghi romani di Elsa Morante
Letture di Laura Morante
I Tè Letterari di Marcello Teodonio. Letture di Gianni Bonagura su Elsa Morante

Sabato 26 novembre ore 9,30 – 13.30 Tavola rotonda
TEATRO VITTORIA
P.zza S. Maria Liberatrice 10

Elsa Morante e le altre
La rilevanza e la novità della presenza femminile nel ‘900

Presentano Leila Maiocco Presidenza Biblioteche di Roma. Conduce Luisa Muraro.
Partecipano Giancarlo Gaeta, Liliana Rampello, Monica Farnetti.
Testimonianza di Cosimo Ortesta la polemica con il Manifesto su "La Storia".
Le donne del Centro Diurno Elsa Morante a Testaccio leggono dal libro Le Storie dell’associazione Articolo Nove
Assaggi della cucina romana preparati e offerti dal Ristorante La Torricella a Testaccio Ore.

15,30 – 17,30 Incontro
BIBLIOTECA ENZO TORTORA
Via Zabaglia, 27

Elsa Morante, Aracoeli Zambrano, Maria Zambrano

Presentano Giusy Stajano Biblioteca Enzo Tortora, Luis Javer Ruiz Sierra direttore Instituto Cervantes.
Intervengono M. Fernanda Santiago Bolanos, Maria Zambrano e la Muer.
Rafael Tomero Elsa Morante e Aracoeli sorella di Maria Zambiano.
Graziella Bernabò Elsa e la Storia. Simone Weil, Melanie Klein, Maria Zambrano, Anna Banti.

Lunedì 28 novembre 2005 ore 9,30
BIBLIOTECA PIER PAOLO PASOLINI DEL LICEO AMALDI
via Parasacchi 21 - Tor Bella Monaca

Elsa Morante e le altre
Simone Weil, Maria Zambrano

Presentano Amito Vacchiano liceo Amaldi, Pia Mazziotti Biblioteche di Roma.
Intervengono Graziella Bernabò, Simona Lattarulo, Maria Morante, Massimo Iannuccelli.
Mise en espace "Serata a Colono" da Il mondo salvato dai ragazzini a cura del laboratorio teatrale del liceo Amaldi. Regia di Filippo D’Alessio