Carta dei diritti della rete
Il 18 luglio presso la Sala della Protomoteca del Campidoglio di Roma alla presenza del sindaco Walter Veltroni, organizzato dall’assessore alla Semplificazione del comune di Roma Mariella Gramaglia sotto il patrocinio delle Nazioni Unite, avrà luogo il convegno dal titolo “La società aperta e i suoi amici, Per una Carta dei diritti della rete”. L’incontro che avrà inizio alle ore 9,30 si propone di indagare il progredire della società dell’informazione, la globalizzazione dei mercati, lo sviluppo delle comunicazioni in un contesto dove l’accesso ad alla rete, potenziale bene e risorsa per tutti, rappresenta ancora un privilegio riservato solo ad una parte della popolazione. Prendendo le mosse da questa considerazione preliminare il convegno, in vista del World Summit on Information Society (WSIS) che si svolgerà a Tunisi nel novembre 2005, propone una riflessione concreta e propositiva sull’accesso democratico alla Rete e sulla necessità della elaborazione collettiva di una “Carta dei diritti della Rete”.
Programma
Ore 9,30 apertura lavori:
Mariella Gramaglia
Assessore alla Semplificazione Comune di
Roma
relazioni:
Claudio Prado
Digital Policy Coordinator del Ministero della Cultura del
Brasile
Dal Brasile all’Italia, le frontiere dell’accesso
nell’era digitale
Vincenzo Bertola
Work Group Internet Governance ONU
Il futuro del governo di Internet dopo il World Summit on
Information Society
Matilde Ferraro
Delegato della Società civile italiana
WSIS
Dal diritto all’accesso ai diritti della rete
ne discutono:
Fiorello Cortiana
Delegato WSIS Senato
Antonio Palmieri
Delegato WSIS Camera dei Deputati
Beatrice Magnolfi
Deputato DS
Giovanni Hermanin
Comune di Roma, assessore ai servizi tecnologici e
reti informative
Vincenzo Vita
Provincia di Roma, assessore alle politiche culturali, della
comunicazione e dei sistemi informativi
Mario Michelangeli
Regione Lazio, assessore tutela dei consumatori e
semplificazione amministrativa
Giulio De Petra
CNIPA, responsabile AIREL
Claudia Padovani
Università di Padova, ricercatrice di scienze
politiche
Marco Ciurcina
Hipatia
conclude:
Stefano Rodotà
Università di Roma “La Sapienza”,
professore di Diritto Civile


