Euphonie. Suoni del passato e del futuro

Il logo dell'iniziativa.

"EUPHONIE - Suoni del Passato e del Futuro" è un'iniziativa promossa dalla Discoteca di Stato-Museo dell'Audiovisivo in collaborazione con Fairylands, etichetta discografica indipendente e società da molti anni promotrice di eventi atti alla riscoperta e alla valorizzazione delle arti, culture e musiche dei popoli del mondo. Obiettivo della manifestazione è quello di presentare attraverso il concetto di Suono - emesso, riprodotto, interpretato e creato - un ideale percorso che trascende l'idea di spazio e di tempo, recuperando e valorizzando la funzione magica, ieri come oggi, della Musica. L'evento si svolgerà nelle serate del 9, 10 e 11 maggio a Roma, nei suggestivi cortili monumentali della Discoteca di Stato dalle ore 20.30 fino alle 23.00.
Il programma delle tre serate:

martedì 9 maggio 2006 ore 20.30
GLEN VELEZ - Frame drums concert


Glen Velez, americano di origini messicane, è considerato uno dei più grandi percussionisti attivi nella scena musicale internazionale. Virtuoso e profondo conoscitore dei tamburi a cornice, a lui si deve l'introduzione di questo strumento nella musica contemporanea (dal jazz, al rock alla musica etno-folk).
Il merito di Glen Velez è di aver approfondito lo studio e le tecniche dei tamburi a cornice unendo a questo lo studio delle teorie ritmiche delle differenti culture musicali. Il talento di Velez ha fatto il resto. Così strumenti antichi (ma ancora vivi nella tradizione popolare) come il tamburello italiano, la kanjira indiana, il riqq egiziano, il tar medio-orientale, il pandero spagnolo, il bendir marocchino e molti altri, trovano una nuova collocazione e diffusione nel contesto musicale moderno. Grazie ad un metodo didattico che unisce la tecnica didattica indiana (in cui si vocalizzano i ritmi) ad un metodo di apprendimento ed assimilazione dei ritmi mediante passi sul posto, Glen Velez ha fatto scuola e ha dato ispirazione e insegnamento a percussionisti che hanno poi trovato il loro cammino di approfondimento e ricerca, contribuendo ulteriormente alla divulgazione dei tamburi a cornice. Glen Velez svolge un'intensissima attività didattica in tutto il mondo.
Glen Velez è stato insignito del premio Grammy Award e votato come Miglior percussionista dell'anno nel 2001 dalla rivista DRUM!. Ha collaborato con numerosi artisti, tra i quali: Pat Metheny, Suzanne Vega, Zakir Hussain e Sonny Fortune.
Il concerto di Glen Velez sarà introdotto dal live set di JINGLES & FRAMES Andrea Piccioni e Paolo Cimmino presentano il loro primo cd "For Gaya", che vanta la partecipazione straordinaria del suonatore di kanjira indiana Ganesh Kumar.

mercoledì 10 maggio 2006 ore 20.30
Raffaello Simeoni - Controentu

Vincitore del premio della critica dell'ultimo Festival di Mantova come miglior autore della nuova musica popolare, sono tanti gli album e le collaborazioni di questo artista conosciuto e apprezzato in tutta Europa per la sua potenza vocale e la sua presenza scenica.
La forza e l'energia del canto di Raffaello Simeoni (co-fondatore nel 1985 del mitico gruppo folk-rock sabino Novalia) propone da più di vent'anni un repertorio in continua evoluzione: canzone d'autore e musica popolare, tra sperimentazione e tradizione. 
Per la presentazione del suo nuovo album "Controentu", Simeoni propone un concerto in quintetto con Stefano Manelfi e Cristiano Califano (chitarre), Massimo Cusato (percussioni), Michele Frontino (basso) e la participazione straordinaria di Massimo Giuntini (ex Modena City Rambler), il più grande virtuoso italiano di cornamusa irlandese, e l'indiano Rashmi V. Bhatt, ai tabla.
Il concerto sarà introdotto da GIULIANA DeDONNO che proporrà un repertorio dedicato all'arpa popolare, con brani della tradizione celtica, mediterranea e latinoamericana.

giovedì 11 maggio 2006 ore 20.30
T.A.O - Re-mix the World

Dopo due album di grande innovazione e lungimiranza sonora, continuano gli sperimenti per musica elettronica e risonanze folk, di questo supergruppo che ama definirsi "progetto".
Si propone un viaggio musicale che fonde echi di world music a sonorità da sound system: dal confronto degli stili emergono, affascinanti, le diverse tecniche dei musicisti, che uniscono lirismo a virtuosismi incredibili, capaci di proiettare l'ascoltatore in mondi fantastici e lontanissimi passando dal repertorio medievale celtico a quello mediorientale antico, o al jazz mediterraneo, dal melodico al più ritmato, con variazioni e soluzioni originali, tutto remixato "live" dai synth elettronici di Ras Noiz (già noto coi Tiromancino, Almamegretta, Nidi d'Arac e altri).
Uno straordinario intreccio di linguaggi e canto armonico interpretati da Gavino Murgia (launeddas, "bassu" sardo e sax soprano), Thoni Sorano (canto siciliano e turco), con Flaviano Vitulli (chitarra elettrica), Andrea Piccioni (percussioni etniche) e Raffaello Simeoni (voce, fiati e corde). Un'esperienza indimenticabile in cui sorprende e lascia senza fiato l'uso delle molteplici tecniche vocali e strumentali che interagiscono con uno spettacolo di proiezioni visuali curate dal Vj Phella.