Grand Re-tour a Roma, "Una notte in Biblioteca"
Il 7 novembre 2006, alle ore 11,30 a Roma presso la Fondazione Adriano Olivetti in via Zanardelli 34, è stato presentato Grand Re-tour, il viaggio di Torino e Roma Capitali Mondiali del Libro sulle orme dei grandi viaggiatori del Settecento e dell'Ottocento. E' stata presentata alla stampa la tappa romana del Grand Re-tour che durerà dal mercoledì 15 a sabato 18 novembre 2006.
Dal 17 al 19 novembre presso la Biblioteca Angelica a Roma lo spettacolo "Una notte in Biblioteca", creato nel 1999 per la Biblioteca Palatina di Parma, lo spettacolo Una notte in biblioteca è stato concepito per essere trasportato in altre biblioteche. Del 2000 la ripresa alla Biblioteca Angelica di Roma.
Una versione russa è stata rappresentata nel 2002 a Saratov mentre nell’autunno 2005 ne è stata proposta una versione francese alla Bibliothèque Historique della città di Parigi. Ora lo spettacolo è parte del programma del Grand Re-tour e viene proposto nella tappa di Roma nuovamente negli storici e suggestivi ambienti della Biblioteca Angelica. La pièce è stata anche tradotta e rappresentata in lingua persiana a Teheran, in Iran.
La biblioteca è caverna e labirinto dove sapere, epoche, canti, racconti ed enigmi si aggrovigliano, foresta del senso che il minimo vento sulle pagine fa tremare, deposito di pezzi staccati di una gigantesca macchina dagli ingranaggi arrugginiti e coperti di polvere. Ma anche luogo di città, luogo pubblico, simile a un salone comunicante con la strada che, sebbene in disparte, è aperto agli incontri e agli sguardi.
Via di mezzo tra leggenda di un luogo dove sarebbe censito il sapere universale e la realtà di una strana sala d’attesa, con qualcosa di «burocratico» allo stesso tempo provinciale e segreto e un che di regale e monumentale, via di mezzo fra un’interiorità proclamata e silenziosa e un fuori che penetra dalle finestre e anche dai libri, un luogo in ogni caso mitico dove, abitualmente, si tace.
Allora ecco, ed è l’idea stessa dello spettacolo, che delle voci vi si innalzano e che tramite un lento slittamento la biblioteca diventa teatro, come se lei stessa aprisse le sue pagine, come se le finzioni che racchiude divenissero vere. Di che si tratta? Di personaggi caduti dagli scaffali oppure di persone arrivate qui da fuori, non lo sapremo, poiché tale è il potere del luogo: accettare tutto quanto succede. Aperta, la biblioteca si richiude su tutto ciò che contiene - come un teatro d’ombre divenuto vivente.
L’azione, che si svolge ai nostri giorni e a notte fonda, mette in scena tre attori più due comparse. Non si tratta di dare voce allo «spirito del luogo» in quanto tale, ma di dare corpo al sogno di finzione e quasi di racconto che ogni biblioteca antica suscita inevitabilmente.
Una notte in Biblioteca
Dal 17 al 19 novembre 2006
Biblioteca Angelica
Piazza S.Agostino 8
00186 Roma


