Alla Biblioteca Nazionale Centrale di Roma uno spazio espositivo permanente per Pasolini
In occasione dei 40 anni dalla scomparsa di Pier Paolo Pasolini e all’interno dell’ampio progetto di valorizzazione affidato a Spazi900, la Biblioteca Nazionale riserva allo scrittore una nuova area espositiva permanente, non una mostra ma un luogo, unico e stabile per la prima volta a Roma, dove ricostruire la vita e le opere del Poeta. Pasolini infatti frequentò la Biblioteca ed essa oggi, anche dopo le donazioni degli eredi avvenute tra il 1977 e il 1996 ed insieme alle carte da lui inviate a Enrico Falqui (presenti nell’archivio del critico), rappresenta il punto di raccolta di una parte assai rilevante delle sue opere. Si tratta quindi di uno dei fondi più importanti della letteratura contemporanea posseduti dalla Nazionale insieme a quello di Elsa Morante, due intellettuali legati da una profonda amicizia e da un dialogo sia privato che letterario.
Per caratterizzare l’esposizione permanente «Ragazzi leggeri come stracci». Pier Paolo Pasolini dalla borgata al laboratorio di scrittura, la Biblioteca ospita una mostra fotografica sulle borgate romane tratte dall’Archivio di Rodrigo Pais (conservato presso l’Università degli Studi di Bologna) dal titolo Il fotografo in borgata. Scatti dall’archivio di Rodrigo Pais, a cura di Guido Gambetta e Glenda Furini.
All'inaugurazione del 4 novembre è prevista la partecipazione dello scrittore Marco Lodoli che leggerà un suo scritto composto per l’occasione.
Il progetto, selezionato e finanziato dalla Commissione istituita dal Ministro dei beni e delle attività culturali e del turismo per le Celebrazioni di Pier Paolo Pasolini (presieduta da Dacia Maraini), ha avuto il sostegno della Direzione Generale Biblioteche e Istituti Culturali che ne ha sottolineato le caratteristiche in una conferenza stampa di presentazione dei molti eventi previsti.
Nel programma si inserisce anche la collaborazione con l'Istituto Centrale per i Beni Sonori ed Audiovisivi, che fornirà testimonianze audiovisive per completare l'esposizione. Seguirà una rassegna cinematografica, riservata alle scuole, nella quale saranno proiettati i film più legati alle periferie: Accattone, Mamma Roma, La ricotta e Uccellacci e uccellini. Una postazione video permetterà invece di prendere visione di alcuni documentari.
Insieme al Centro per il libro e la lettura (e con l'Associazione Frascati Poesia) poi, si terrà una lettura scenica di Pilade di Pier Paolo Pasolini (regia di Graziano Piazza con la presenza dell'attrice Viola Graziosi) che diventerà il tema di un laboratorio sperimentale nel quale coinvolgere alcuni licei romani in una riflessione sul fattore politico del teatro pasoliniano.
A corollario delle celebrazioni sarà emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico il francobollo commemorativo di Pier Paolo Pasolini, che sarà presentato dal Sottosegretario alle Comunicazioni Antonello Giacomelli. Nel corso dell'inaugurazione del 4 novembre si procederà alla cerimonia dell’annullo filatelico alla presenza del Presidente di Poste Italiane Luisa Todini.
Informazioni:
www.bncrm.librari.beniculturali.it