Storia dell'opinione pubblica in Italia attraverso la stampa periodica

L' emancipazione : organo ufficiale delle Società operaje italiane affratellate. Roma, Stab. tip. Rechiedei e Ripamonti, a. I (1872), n. 1
L'Alba. Firenze, a. I (1847), n. 1
Critica Sociale : rivista quindicinale del socialismo. Milano, a. XXIV (1914), n. 2
Il lampione : giornale per tutti. Firenze, Tip. Tofani, (1848), n. 2

I periodici prescelti dalla Biblioteca Basso per questo portale coprono un periodo che va dal 1829 al 1949 e sono stati pubblicati in varie città italiane del sud, del centro e del nord. Fin dall’inizio dell’Ottocento, ci fu una vivace attività pubblicistica anche nelle città di provincia, capace di dar vita a periodici che erano aperti alla riflessione e alla discussione sui più importanti problemi del momento. Le testate digitalizzate rientrano tutte nel filone principale che caratterizza la Biblioteca Basso: esse sono infatti espressione dei movimenti e del pensiero democratici nonché di quelli socialisti e sono rappresentative della stampa periodica dell’Ottocento, degli inizi del Novecento, e dell’immediato dopoguerra di orientamento democratico e socialista. La scelta di digitalizzare due testate dell’immediato secondo dopoguerra è stata fatta per recuperare obiettivi messi a tacere nel periodo della dittatura fascista, mentre quella di riprodurre nove testate pubblicate nel 1848 vuole essere un esempio, sia pure molto parziale, della fioritura di giornali che si ebbe in quell’anno, nel quale uscirono anche numerosi numeri unici, di cui la biblioteca Basso conserva una buona collezione. Quasi tutte le altre collezioni riprodotte sono complete, anche quelle che riguardano periodici durati molti anni, come ad esempio “Critica sociale”, uno dei periodici fondamentali per lo studio del socialismo italiano, fondato nel 1891 da Filippo Turati, cui collaborarono i maggiori esponenti socialisti dell’epoca. Di questo periodico sono stati per ora digitalizzati gli anni che vanno dal 1914 al 1926, rinviando a un secondo momento la riproduzione del periodo 1891-1913. Da segnalare inoltre “La difesa delle lavoratrici” (la cui collezione presenta qualche lacuna), uno dei primi periodici dedicato ai molti problemi del lavoro femminile in Italia.