Lectura Patrum Neapolitana
La collezione raccoglie 44 pubblicazioni di opere di Padri della Chiesa e di autori cristiani, scelte tra i testi più significativi del fondo antico, per la maggior parte edite nel Cinquecento, in latino e in lingua volgare.
I testi che vengono presentati vogliono offrire una panoramica sulle diverse epoche della patristica partendo dalla letteratura apologetica e antieretica del II secolo, con Giustino e Ireneo di Lione, passando per gli scrittori del III secolo della scuola alessandrina, come Clemente e Origene, e gli scrittori africani, come Tertulliano e Lattanzio, per arrivare all’età aurea con i padri niceni, Atanasio e Eusebio di Cesarea, i padri cappadoci Efrem e Gregorio di Nissa, i padri d’occidente Ambrogio, Agostino e Girolamo e i padri della scuola antiochena Giovanni Crisostomo e Teodoro di Ciro. Concludono questo quadro gli scrittori degli ultimi secoli, Leone Magno e Giovanni Damasceno, mentre ci introducono in una nuova era due figure di rilievo della filosofia scolastica: Anselmo d’Aosta e Tommaso d’Aquino. Accompagnano questi autori diverse figure di scrittori ecclesiastici: san Pietro Crisologo; Aurelio Prudenzio Clemente; san Sidonio Apollinare; Sinesio di Cirene e Giovanni Climaco.
In modo esemplificativo sono state incluse anche alcune pubblicazioni dei secoli 17. e 18.