Biblioteca Santa Teresa dei Maschi-De Gemmis - Bari
La Biblioteca provinciale di Bari è stata fondata nel 1960 con l’acquisto, da parte della Provincia di Bari, delle raccolte librarie ed archivistiche del barone Gennaro De Gemmis, bibliofilo barese. Collocata al suo nascere nella Corte del Catapano, nella cittadella nicolaiana, la Biblioteca ha trovato infine la sede definitiva nel 2003 nei circa 3000 mq dell’ex convento di Santa Teresa dei Maschi, nel cuore dell’antica città medievale e costruito tra il 1671 ed il 1690 ad opera dei Carmelitani Scalzi. Il patrimonio librario, di circa 70.000 volumi e opuscoli, contempla fin dal suo nascere opere riguardanti i più significativi fenomeni politici, amministrativi, sociali, economici della storia e delle istituzioni del Regno di Napoli, opere di autori pugliesi assieme ai fondi sulle famiglie più importanti in Puglia e nel Mezzogiorno. A tali sezioni si aggiungono quelle di storia dell'arte, antropologia culturale, sociologia, folklore, storia della moda e del costume, arti. Molto ricca anche la sezione dei libri antichi (circa 3000) con numerose edizioni del Settecento e Ottocento (molte francesi), seicentine e cinquecentine, dizionari storici, 26 carte geografiche sette-ottocentesche. Altrettanto rilevante la raccolta di circa 1500 periodici. La collezione comprende inoltre circa 500 Allegazioni giuridiche edite tra il 1700 e il 1900, circa 3000 opuscoli dei fondi Tommaso Fiore (trattati di storia locale e di letteratura latina, greca e italiana), Eugenio Laricchiuta (opere di carattere politico), Delfino Pesce (storia locale, politica, arte). La Biblioteca possiede, oltre a 250 pergamene datate tra il XII ed il XVIII secolo, una ricca e preziosa sezione di manoscritti, documenti cartacei di argomento pugliese acquistati e raccolti da Gennaro De Gemmis, arricchita negli anni da altri fondi archivistici (F.S.Vista, G.B. Beltrani, V. Rogadeo, A. Lucarelli, S. La Sorsa, G. Colella, F.S. Colavecchio, T. Fiore, E. Laricchiuta, F. Casavola, P. Delfino Pesce).
La Biblioteca è capofila, con la Biblioteca Nazionale di Bari, del polo informatico SBN Terra di Bari ed è istituto depositario in virtù della legge sul deposito legale.