Biblioteca comunale G. M. Giuliani - Palo del Colle

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Biblioteca comunale di Palo del Colle
Biblioteca comunale di Palo del Colle
Biblioteca comunale di Palo del Colle

La Biblioteca comunale di Palo del Colle è intitolata a mons. Gian Matteo Giuliani, vero artefice della nascita e creazione della stessa.
Nel 1950 venne costituito l’albo dei benemeriti, che comprendeva enti e persone che contribuirono all’incremento del patrimonio librario della nascente biblioteca, sia con la donazione di numerosi volumi, sia con aiuti economici. Il 18 gennaio 1952 la biblioteca comunale ottenne il riconoscimento giuridico da parte dell’amministrazione comunale di Palo del Colle. Monsignor Giuliani ne fu il direttore onorario.
Attualmente è ubicata all'interno dell'Istituto comprensivo Davanzati Mastromatteo.
L’attuale inventario generale conta più di 50.000 unità bibliografiche, patrimonio che si è arricchito nel tempo sia per le acquisizioni sia per le donazioni e i lasciti.
Prezioso e raro è il fondo antico della biblioteca costituito da manoscritti, incunaboli e cinquecentine e pergamene del 1600 e 1700 che riproducono diplomi di laurea in medicina, giurisprudenza e teologia dell’Università di Napoli. Sono custoditi anche gli atlanti geografici del Settecento di Onofrio Bonghi (Recueil des cartes geographiques et topographiques..) con incisioni rare e un manoscritto musicale membranaceo del XII secolo.
Molto ricca è la Sezione di interesse locale, la Sezione pugliese che raccoglie i Codici diplomatici baresi della chiesa di San Nicola di Bari e il catasto onciario del 1600, la Sezione per ragazzi.
I servizi offerti dalla biblioteca sono numerosi, ben distribuiti e in linea con le nuove tecnologie.
I principali servizi erogati sono: servizio di consultazione; lettura e studio in sede; servizio di prestito locale, servizio di prestito interbibliotecario, servizio di riproduzione dei documenti, servizio internet e postazioni multimediali, servizio di Segreteria universitaria remota. I volumi sono collocati a scaffale aperto e classificati secondo la Classificazione Decimale Dewey.
L’archivio storico comunale è costituito dalla sezione preunitaria e da quella postunitaria (dall’Ottocento in poi). I documenti sono classificati secondo le 15 categorie previste dal titolario Astengo.
 

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