Thesaurus di Internet Culturale

Volumi del fondo antico dell'Osservatorio astronomico di Padova
La realizzazione della collezione digitale dell'INAF Osservatorio Astronomico di Padova, si inserisce all'interno di un programma di tutela e valorizzazione del proprio patrimonio storico e bibliografico fortemente voluto dall'Istituto Nazionale di Astrofisica, primo istituto scientifico italiano a dotarsi di un progetto collettivo di conservazione.

Atlanti geografici e cartografia della Biblioteca Riccardiana
I volumi del Braun e del Blaeu provengono dalla Libreria di Vincenzio Capponi, ereditata nel 1688 dalla figlia Cassandra, moglie di Francesco Riccardi, fondatore della biblioteca. Il fondo Capponi contava 249 codici e oltre 5000 edizioni a stampa, selezionati in base agli interessi dello studioso legato agli ambienti galileiani. I volumi riportano la segnatura Capponi sia sulla coperta in pergamena sia nelle prime carte.

Manoscritti del fondo Cosimo De Giorgi della Biblioteca provinciale Nicola Bernardini di Lecce
Il Fondo manoscritti di Cosimo de Giorgi della Biblioteca Provinciale Nicola Bernardini di Lecce è costituito da 44 faldoni manoscritti e numerati contenenti diversi volumi, lettere, diari, appunti dello scienziato nato a Lizzanello (Lecce) nel 1842 e morto a Lecce il 22 dicembre 1922.

Materiale cartografico della Biblioteca Angelica di Roma
Progetto di digitalizzazione di circa 300 documenti cartografici provenienti da un prezioso Fondo di geografia e cartografia della Bilblioteca Angelica di Roma.

Carte geografiche della Biblioteca Marucelliana
La collezione di carte geografiche moderne della Marucelliana comprende circa 12.000 fogli sciolti che riguardano in particolare l’Italia e le città italiane.

La cartografia dei secc. XVIII e XIX dell’Archivio di Stato di Catanzaro
La mostra curata dall'Archivio di Stato di Catanzaro, nell'ambito del Programma formativo "500 giovani per la cultura" vuole offrire all’utente, attraverso la pubblicazione di una selezione di disegni più significativi, una rappresentazione particolareggiata di territori compresi nelle attuali province di Catanzaro, Crotone, Vibo Valentia e Reggio Calabria che, sino al 1816, formavano un’unica provincia, quella di Calabria Ulteriore.

La biblioteca di San Giovanni di Verdara
I volumi della biblioteca di S. Giovanni di Verdara sono facilmente riconoscibili dall'etichetta a stampa apposta dall’abate Ascanio Varese: “Colligebat Ascanius Varese Patavinus abbas generalis Congregationis lateranensis canonicis suis et sibi”; diversi volumi tuttavia si caratterizzano anche per la sua legatura "alle armi" oltre che per note di possesso manoscritte, anche di suoi familiari. I volumi della Biblioteca Universitaria riconosciuti finora come sicuramente provenienti dalla Biblioteca di S. Giovanni di Verdara sono poco più di 1000.

Volumi e periodici del fondo antico dell’Osservatorio astronomico di Capodimonte
La collezione propone la digitalizzazione integrale di un cospicuo numero di edizioni rare e di pregio (120), stampate nel corso dei secoli XV-XIX, e di una serie di annate di periodici scientifici napoletani, pubblicati tra la fine del XVIII e gli inizi del XX secolo.

Fondo fotografico delle Acciaierie di Piombino
Il fondo fotografico delle Acciaierie comprende le foto prodotte per lo stabilimento siderurgico di Piombino dalla fine dell’Ottocento al primo decennio degli anni Duemila, con particolare attenzione agli anni '60 e '70 del Novecento. Dal 2011 è conservato nell’archivio storico “Ivan Tognarini” della città di Piombino.

Collezione Orientale di Aldobrandino Malvezzi de’ Medici
Quando, a 9 anni, ebbe in dono l’Abbregé de l’histoire des Turcs, Aldobrandino Malvezzi de’ Medici (1881- 1961) scoprì un mondo che l’avrebbe affascinato per tutta la vita. Iniziò a collezionare le memorie di viaggiatori in Oriente, atlanti di terre lontane, libri di storia sull’impero ottomano, sulla Palestina, sull’islam e il cristianesimo, sulle lingue orientali, cronache e annali del 16., 17. e 18. secolo.

Progetto community library - Biblioteca Perrone
Nella scelta dei documenti da digitalizzare è stata data priorità ai volumi antichi, per la maggior parte opere di carattere letterario, edite tra la seconda metà del '700 e la prima dell'800.

Giornali d'epoca della Biblioteca Clarence Bicknell di Bordighera
Si tratta di una collezione di periodici locali storici come il Pensiero di Nizza, La Via Aurelia, Journal de Bordighera, alcuni dei quali in lingua francese, e la rivista di giardinaggio inglese Gardeners, di cui la biblioteca Bicknell possiede alcune annate tra fine Ottocento e inizio Novecento legate al fondo Bicknell-Hanbury.

Osservazioni astronomiche. Macchie solari (1865-1880) dell'Osservatorio astrofisico di Catania
Le collezioni digitali dell’INAF comprendono un fondo archivistico conservato presso l’Osservatorio astrofisico di Catania: si tratta dei disegni delle macchie solari e protuberanze, eseguiti da Pietro Tacchini (1838-1905) negli anni 1865-1879

Libri antichi della nobile famiglia Buonaccorsi di Macerata
Il fondo proviene dalla villa di Potenza Picena; è stato acquisito dal Ministero in via di prelazione nel 1978 e quindi destinato per la conservazione alla Biblioteca Statale di Macerata, della quale rappresenta pertanto il fondo istitutivo. La raccolta è costituta da circa ottomila volumi dal 16. al 19. secolo, con un rilevante numero di cinquecentine: accanto ad una consistente varietà di classici dell’età antica e moderna trovano posto codici e testi di diritto, trattati di storia,ecc.

Manoscritti e rari di pregio della Biblioteca antica dell'Osservatorio Astronomico di Roma
La collezione digitale della Biblioteca dell’Istituto Nazionale di Astrofisica - Osservatorio Astronomico di Roma - INAF-OAR presenta una selezione di edizioni rare e di pregio (35) volte a testimoniare la ricchezza e l’unicità delle opere conservate soprattutto nella parte annessa al Museo Astronomico e Copernicano, scelte nell’ambito del progetto di conservazione e valorizzazione del patrimonio storico librario “I libri, le carte e gli strumenti di Urania: progetto di ricognizione, tutela e valorizzazione del patrimonio storico-culturale dell’INAF”.