
Tra i maggiori pittori del tardo gotico, il senese Simone Martini si trasferì ad
Avignone nella seconda metà degli anni Trenta. Petrarca gli commissionò la fastosa miniatura che orna il frontespizio del
Virgilio Ambrosiano, raffigurante un'allegoria delle tre opere virgiliane e del commento di Servio. I sonetti 77 e 78 del Canzoniere, inoltre, hanno per tema un ritratto di
Laura che Petrarca si sarebbe fatto eseguire dall'artista e che viene ricordato in un passo del
Secretum, ma del quale non è rimasta traccia. Simone morì nel 1344.