Il Canto, in centododici endecasillabi sciolti, venne composto a Napoli dopo il 1833, forse nella primavera del 1835, e pubblicato la prima volta nell’edizione di Napoli 1835.
È il Canto conclusivo del “ciclo di Aspasia”, e riflette la distanza che Leopardi ormai avverte, o sostiene di avvertire, dall’esperienza dell’amore per Fanny Targioni Tozzetti (ora designata col nome ingiurioso della cortigiana greca amante di Pericle). Il tentativo di razionalizzazione della passione tramite il ricorso a una “strumentazione platonica” (l’amore non sarebbe stato provato per Fanny, ma per l’“amorosa idea” da lei incarnata), lontano dalla serenità della Canzone Alla sua Donna, non riesce a nascondere la delusione retrospettiva e il disinganno provati da Leopardi, che si esprimono anche in una violenta polemica misogina (“A quella eccelsa imago / sorge di rado il femminile ingegno”, “Non cape (= “entra”) in quelle / anguste fronti ugual concetto”, “Che se più molli / e più tenui le membra, essa la mente / men capace e men forte anco riceve”, vv. 48-9, 52-3, 58-60).
Degno di nota è l’inconsueto ricorso ad una rappresentazione realistica, e perfino venata di sensualità, di un incontro tra Leopardi e la donna:
ch’io non ti vegga ancor qual eri il giorno
che ne’ vezzosi appartamenti accolta,
tutti odorati de’ novelli fiori
di primavera, del color vestita
della bruna viola, a me si offerse
l’angelica tua forma, inchino il fianco
sovra nitide pelli, e circonfusa
d’arcana voluttà; quando tu, dotta
allettatrice, fervidi sonanti
baci scoccavi nelle curve labbra
de’ tuoi bambini, il niveo collo intanto
porgendo, ... (vv. 13-26)
E splendidi sono gli ultimi versi, nei quali Leopardi esprime, al termine della propria passione amorosa, una ritrovata serenità, per quanto struggente e amara:
... Che se d’affetti
orba la vita, e di gentili errori,
è notte senza stelle a mezzo il verno,
già del fato mortale a me bastante
e conforto e vendetta è che su l’erba
qui neghittoso immobile giacendo,
il mar la terra e il ciel miro e sorrido. (vv. 106-12)