La Commedia consta di 14223 endecasillabi in terzine a rime incatenate, distribuiti in 100 canti di varia lunghezza, divisi in 3 cantiche, composta ciascuna da 33 canti, tranne l’Inferno, che contiene 34 canti, poiché il canto I ha funzione proemiale. L’architettura del poema si fonda dunque sulla insistita ricorrenza dei numeri 3 e 10 e dei loro multipli, in forte connessione con la simbologia trinitaria: l’Inferno è infatti diviso in 9 gironi, il Purgatorio in 9 sezioni e il Paradiso in 9 cieli; 3 sono le fiere che ostacolano Dante e 3 le guide che lo accompagnano. La struttura rigorosamente simmetrica è poi ulteriormente rafforzata da frequenti e calcolati richiami e corrispondenze interne, tra cui andrà almeno ricordato che in tutte le cantiche il canto VI è di argomento politico; che ogni cantica termina con la parola “stelle”; che all’inizio di ciascuna cantica si incontrano spiriti che non hanno esercitato liberamente la propria volontà, come gli ignavi nell’Inferno, i negligenti nel Purgatorio e gli spiriti mancanti ai voti nel Paradiso.
Entro questa griglia si svolge la vicenda, che si configura come il resoconto, fatto in prima persona, di un viaggio intrapreso nella primavera del 1300 e durato una settimana. Dante, auctor e agens, a 35 anni, smarritosi in una selva, minacciato da tre fiere, viene soccorso da Virgilio che lo condurrà, attraverso l’Inferno e il Purgatorio, fino a Beatrice, con la quale percorrerà i nove cieli del Paradiso e raggiungerà l’Empireo. Qui, accompagnato da san Bernardo, potrà infine fruire della visione di Dio. In questo percorso di conoscenza, che gli permette di affrontare numerosi temi (dal rapporto fede-ragione alla questione del libero arbitrio, dalla polemica denuncia della corruzione politica alla riflessione linguistica e letteraria), il protagonista incontrerà più di 500 personaggi, famosissimi o affatto marginali, che, in più o meno rapide sequenze, presenteranno le proprie vicende terrene, movimentando così la cornice viatoria con innumerevoli narrazioni di secondo grado.