Filostrato
Un anti-Filocolo
Se la prosa del Filocolo nasce per ipertrofica superfetazione di temi e motivi della tradizione cortese e cavalleresca, nel Filostrato assistiamo a un’operazione inversa, di concentrazione della trama su una vicenda, ritagliata all’interno dell’ampia materia delle storie di Troia.
Alla duplice quête formativa di Florio, che conquista la maturità e il potere regale attraverso il superamento di una serie di avventure e incontri, si contrappone l’involuzione psicologica di Troiolo, tanto distruttiva da concludersi con la morte del protagonista sul campo di battaglia. Nel Filostrato sono i moti dell’animo a essere posti sotto la lente investigativa dell’autore, che connota con toni elegiaci una vicenda erotica in continua evoluzione, dall’innamoramento alla passione amorosa, dal dolore dell’allontanamento alla tragica disperazione del tradimento.
Anche il personaggio femminile di Criseide può dirsi diametralmente opposto a quello di Biancifiore, non solo per la diversa condizione anagrafica, l’una vedova e matura, l’altra giovane e inesperta, ma anche per il risoluto pragmatismo che caratterizza la prima, in contrapposizione con l’assoluta sottomissione della seconda.
Le questioni d’amore del Filocolo, così centrali nel perfezionamento della formazione cortese di Florio, vengono in parte ritrattate dal Filostrato e ciò avviene in sedi deputate, quali la lettera dedicatoria dell’opera e il congedo del poema. Nell’incipit si assiste a una rivisitazione dell’undicesima questione e si capovolge la preferenza accordata dal Filocolo all’amor de lohn. Nel congedo si discetta chi sia da scegliere tra una donna giovane, una d’alto lignaggio e una “perfetta”, cioè matura, e, esprimendosi a favore di quest’ultima, pare che si rinneghi la nona questione, dove in concorrenza erano le tipologie femminile della “pulcella”, della maritata e della vedova. Alla dedicataria del Filostrato Fiammetta-Maria d’Aquino subentra ora Filomena-Giovanna, destinataria della lettera proemiale, con la quale Boccaccio consacra il poemetto alla nuova amante.

