II. Intorno al Decameron Le dieci giornate I. “Quello che più aggrada a ciascheduno” I. Una parodia della Vita nuovaII. Le alterne vicende di Fortuna II. Una nuova morale erotica III. L’industria umana III. Travestimenti e beffe IV. L’ingresso della tragedia IV. Amore e morte IV. Contaminazione di tradizioni differenti IV. Infrazioni al tema V. Avventure amorose a lieto fine V. Metafore erotiche VI. Concisione e icasticità VI. La Valle delle Donne VI. Brigate aristocratiche VI. Una nuova società dell’intelletto e della parola VII. Il triangolo amoroso VII. Beffe di donne VII. Una riscrittura della Comoedia LydiaeVIII. Vari protagonisti e varie ambientazioni VIII. Riprovazione dell’amore prezzolato VIII. Il ciclo di Calandrino VIII. La vedova e lo scolare IX. Verso il traguardo IX. Un gusto macabro e cruento IX. Il principio della sottomissione coniugale IX. Uno stretto legame con le giornate precedenti X. L’agone novellistico X. La ragione matrimoniale X. Griselda X. Un progetto mondano
II. Intorno al Decameron
Le dieci giornate